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Nuovi requisiti per firmare gli APE (attestati di prestazione energetica)

febbraio 20, 2014 by anto  
Filed under Leggi e regolamenti

Image courtesy of Anusorn P nachol at FreeDigitalPhotos.net

A distanza di qualche mese dall’ultimo provvedimento legislativo, il DPR n 75 del 16.04.2013, che normava la figura del certificatore energetico, arrivano le prime modifiche al provvedimento.

Avevamo già scritto in un precedente post, che per essere abilitati al rilascio degli APE (attestati di prestazione energetica) che hanno preso il posto degli ACE (attestati di certificazione energetica) era necessario essere un tecnico iscritto ad un albo professionale con esperienza sia nell’involucro edilizio sia in impiantistica.

Oltre a questo, in base alla tipologia di laurea o diploma, si era più o meno tenuti a frequentare un apposito corso di formazione da 64 ore.

Con il DDL Destinazione Italia sono state aumentate le lauree che permettono di essere esonerati dal frequentare il corso di formazione che in compenso è stato elevato ad 80 ore.

Nel dettaglio ecco l’elenco delle lauree che permettono di  firmare gli APE senza frequentare nessun ulteriore corso :

- architettura, ingegneria edile ingegneria edile-architettura;
- ingegneria chimica;
- ingegneria civile;
- ingegneria dei sistemi edilizi
- ingegneria della sicurezza;
- ingegneria elettrica;
- ingegneria energetica e nucleare;
- ingegneria gestionale;
- ingegneria meccanica;
- ingegneria per l’ambiente e il territorio;
- scienza e ingegneria dei materiali;
- scienze e tecnologie agrarie;
- scienze e tecnologie forestali ed ambientali;
- scienze e gestione delle risorse rurali e forestali;
- ingegneria aerospaziale e astronautica;
- ingegneria biomedica;
- ingegneria dell’automazione;
- ingegneria delle telecomunicazioni;
- ingegneria elettronica;
- ingegneria informatica;
- ingegneria navale;
- pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
- scienze e tecnologie della chimica industriale.

I diplomi, invece, sono:

- meccanica, meccatronica ed energia;
- elettronica ed elettrotecnica;
- agraria, agroalimentare e agroindustria (o perito agrario) ingegneria edile-architettura;
- costruzioni, ambiente e territorio (o geometra),
- perito industriale con specializzazione in edilizia, elettrotecnica, meccanica, termotecnica
-aeronautica;
- energia nucleare;
- metallurgia;
- navalmeccanica;
- metalmeccanica.

Chi può firmare gli ACE (attestati di certificazione energetica)?

maggio 19, 2013 by anto  
Filed under Leggi e regolamenti

In Puglia, da quando sono scaduti i 90 giorni di transizione per l’accreditamento dei certificatori di sostenibilità ambientale, molti si stanno interrogando sui REQUISITI dei certificatori energetici.

Se fino al 18 aprile tutti i professionisti potevano certificare, cosa succede oggi? Il dubbio sorge dal fatto che la certificazione energetica è sostanzialmente inglobata in quella di sostenibilità ambientale.

In effetti la normativa di riferimento per i certificatori energetici non è quella regionale, ma quella nazionale. A febbraio è finalmente stato pubblicato SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ATTUAZIONE DELL’ARTICOLO 4, COMMA 1, LETTERA C), DEL DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2005, N. 192, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI.

La normativa stabilisce che il professionista che redige un ACE deve essere iscritto ad un ordine di appartenenza e deve possedere almeno uno dei seguenti due requisiti:

AVERE UNA DELLE SEGUENTI LAUREE O DIPLOMI

1.  LAUREA MAGISTRALE conseguita in una delle seguenti classi:

LM-4, (ARCHITETTURA)
da LM-22 a LM-24, (INGEGNERIA CHIMICA, CIVILE, DEI SISTEMI EDILIZI)
LM-26, (INGEGNERIA DELLA SICUREZZA)
LM-28, (INGEGNERIA ELETTRICA)
LM-30, (INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE)
LM-31, (INGEGNERIA  GESTIONALE)
LM-33, (INGEGNERIA MECCANICA)
LM-35, (INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO)
LM-53, (SCIENZA ED INGEGNERIA DEI MATERIALI)
LM-69, (SCIENZA E TECNOLOGIA AGRARIA)
LM-73 (SCIENZE E TECNOLOGIE FORESTALI ED AMBIENTALI)

o LAUREA SPECIALISTICA conseguita in una delle seguenti classi:

4/S, (ARCHITETTURAE INGEGNERIA EDILE)
da 27/S a 28/S, (INGEGNERIA CHIMICA, CIVILE)
31/S,  (INGEGNERIA ELETTRICA)
33/S, (INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE)
34/S, (INGEGNERIA GESTIONALE)
36/S, (INGEGNERIA  MECCANICA)
38/S, (INGEGNERIA PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO)
61/S, (SCIENZA ED INGEGNERIA DEI MATERIALI)
74/S, (SCIENZA E GESTIONE DELLE RISORSE RURALI E FORESTALI)
77/S, (SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE)

oppure una LAUREA TRIENNALE conseguita in una delle seguenti classi:

L/7 (INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE)
L/9, (INGEGNERIA INDUSTRIALE)
L/17,  (SCIENZE DELL’ARCHITETTURA)
L/23, (SCIENZE E TECNICHE DELL’EDILIZIA)
L/25, (SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE E FORESTALI)

oppure un DIPLOMA DI ISTRUZIONE TECNICA, settore tecnologico, in uno dei seguenti indirizzi e articolazioni: indirizzo C1 ‘meccanica, meccatronica ed energia’ articolazione ‘energia’, indirizzo C3 ‘elettronica ed elettrotecnica’ articolazione ‘elettrotecnica’, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, ovvero, diploma di perito industriale in uno dei seguenti indirizzi specializzati: edilizia, elettrotecnica, meccanica, termotecnica, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 settembre 1961, n. 1222, e successive modificazioni,
.
oppure un DIPLOMA DI ISTRUZIONE TECNICA, settore tecnologico indirizzo C9 ‘costruzioni, ambiente e territorio’, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, ovvero DIPLOMA DI GEOMETRA;
.
e) diploma di istruzione tecnica, settore tecnologico indirizzo C8 ‘agraria, agroalimentare e agroindustria’ articolazione ‘gestione dell’ambiente e del territorio’, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, ovvero diploma di perito agrario o agrotecnico
.
QUESTI PROFESSIONISTI NON HANNO NECESSITA’ DI FREQUENTARE NESSUN CORSO!
Altra possibilità offerta alle seguenti classi di laurea è quella di integrare la formazione frequentando
uno specifico corso da 64 ore!
CHI E’ TENUTO A FREQUENTARE UN CORSO DA 64 ORE?
A) titoli di cui al comma 3, ove non corredati della abilitazione professionale in tutti i campi concernenti la progettazione di edifici e impianti asserviti agli edifici stessi
B) LAUREA MAGISTRALE LM-17 (FISICA), LM-20 (INGEGNERIA AEROSPAZIALE), LM-21(INGEGNERIA BIOMEDICA), LM-25 (INGEGNERIA DELL’AUTOMAZIONE), LM-27  (INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI), LM-29(INGEGNERIA  ELETTRONICA), LM-32 (INGEGNERIA INFORMATICA), LM-34 (INGEGNERIA NAVALE), LM-40 (MATEMATICA), LM-44 ( MODELLISTICA MATEMATICO-FISICA PER L’INGEGNERIA), LM-48 (PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA E AMBIENTALE), LM-54 (SCIENZE CHIMICHE), LM-60 (SCIENZE DELLA NATURA), LM-74 (SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE), LM-75 (SCIENZE E TECNOLOGIE PER L’AMBIENTE E IL TERRITORIO), LM-79 (SCIENZE GEOFISICHE)
b) LAUREA SPECIALISTICA 20/S, 25/S, 26/S, 29/S, 30/S,
32/S, 35/S, 37/S, 45/S, 50/S, 54/S, 62/S, 68/S, 82/S, 85/S, 86/S
C) LAUREA TRIENNALE L8 (INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE), L30 (SCIENZE E TECNOLOGIE FISICHE), L21 (SCIENZE DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, URBANISTICA, PAESAGGISTICA E AMBIENTALE), L27 ( SCIENZE E TECNOLOGIE CHIMICHE), L32 (SCIENZE E TECNOLOGIE PER L’AMBIENTE E LA NATURA), L34 (SCIENZE GEOLOGICHE), L35 (SCIENZE MATEMATICHE)
d) diploma di istruzione tecnica, settore tecnologico, di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 88, con indirizzi e articolazioni diversi da quelli indicati al
comma 3, lettere c), d) ed e), ovvero diploma di perito industriale.

Certificazione energetica in Puglia: in attesa della nuova procedura

maggio 30, 2011 by anto  
Filed under Leggi e regolamenti

Saprete certamente che circa un anno fa, l’11 giugno 2010 il Tar aveva accolto favorevolmente il ricorso proposto dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, Lecce, Foggia e Taranto che aveva portato al “congelamento” di alcuni provvedimenti stabiliti dalla L.R. 10 del 10.02.2010.

Bene, la Regione Puglia ha deciso di non ricorrere al Tribunale di Stato, ma di modificare il regolamento regionale. Si resta quindi in attesta di una nuova procedura relativa sia all’accreditamento dei professionisti sia per l’invio dei certificati energetici al relativo Catasto energetico in via di costituzione.

Sul sito www.sistema.puglia.it si legge che per il momento l’albo dei certificatori è sospeso e che l’importo di 100 euro versato per l’iscrizione non verrà restituito. La cifra potrà essere utilizzata per il pagamento del deposito dei certificati! Siamo ancora in attesa di conoscere la quota da versare per ogni certificato rilasciato!

L’Assessore Angela Barbanente, intevenuta ad una conferenza che si è tenuta al Politecnico di Bari la settimana scorsa, ha affermato che per il giorno 13 giugno è previsto un tavolo tecnico per stabilire la nuova procedura per la certificazione energetica e per l’aggiornamento della certificazione ambientale con il nuovo Protocollo Itaca 2011.

Quali prospettive per i certificatori pugliesi?

luglio 6, 2010 by anto  
Filed under In evidenza, News

La sentenza del Tar dell’11 giugno scorso ha suscitato particolare scalpore fra gli addetti ai lavori.
In realtà i professionisti si sono divisi in due categorie: quelli che si erano già formati e avevano impiegato tempo e denaro nello studio si sono indignati, mentre tutti gli altri si fregavano già le mani (pregustando i guadagni provenienti da una nuova opportunità di business).

Ma vediamo nel dettaglio cosa dice la sentenza del Tar.

In base alla sentenza del Tar, i professionisti pugliesi potranno rilasciare non solo gli ATTESTATI DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA, ma anche i CERTIFICATI DI SOSTENIBILITA’AMBIENTALE anche se privi dell’abilitazione regionale, poiché “la determinazione dei requisiti e dei criteri di accreditamento per la qualificazione degli esperti a cui affidare la certificazione energetica degli edifici è di esclusiva competenza dello Stato. Alle Regioni compete solamente la disciplina di quegli aspetti che presentano uno specifico collegamento con la realtà regionale.”

Abbiamo parlato con l’ing. Rubino, direttore della ripartizione Servizio Energia, Reti e Infrastrutture che ci ha detto che la Regione Puglia sta già rispondendo al Tar. Si tratta di un atto dovuto anche per tutelare le altre Regioni (come la Lombardia, l’Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige) che senza aspettare il terzo decreto attuativo del Dgls 192/2005 avevano deliberato e costituito degli albi specifici regionali.

L’ing. Rubino ci ha detto, inoltre, che fino al momento della risposta del Consiglio di Stato, la procedura di accreditamento dei professionisti pugliesi sarà sempre disponibile (anche se non più necessaria) tramite il sito www.sistema.puglia.it
Nel caso in cui anche il Consiglio di Stato elimini l’albo dei certificatori pugliesi, la Regione provvederà a rimborsare della quota di iscrizione tutti i professionisti che si erano iscritti.

Atti della conferenza sulla certificazione energetica degli edifici

luglio 1, 2010 by anto  
Filed under News

Online le presentazioni dei relatori della conferenza dal titolo “La certificazione energetica degli edifici: nuove prospettivi per professionisti, imprese e cittadini” , che si è tenuta ad Acquaviva delle Fonti martedì 29 maggio.

I diritti sul materiale didattico appartengono al relatore. Il materiale può essere scaricato e utilizzato esclusivamente per consultazione e studio personale.

 

Ing. Vincenzo LATTANZI
“La certificazione energetica degli edifici: dalle linee guida nazionali al regolameno n.10 della Regione Puglia”

 


 

Arch. Antonella Musci
“Esempio di certificazione energetica”

 

 

 

Arch. Margherita COLONNA
“Sostenibilità e certificazione energetica” 

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Ringraziamo tutti i professionisti che hanno partecipato numerosi all’evento. A tutti quelli che hanno perso l’iniziativa, segnaliamo che al seguente link http://www.telemajg.com/php/notizie.php?id=1491 si possono vedere le interviste fatte ai relatori e ai rappresentanti degli Ordini professionali.

Nell’occasione ringraziamo pubblicamente l’emittente televisiva Telemajg per le riprese e i giornali telematici Acquavivalive e Acquavivanet per gli articoli pubblicati.

Conferenza sulla CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

giugno 18, 2010 by anto  
Filed under In evidenza, News

 

La società Ecoesperti srl ha organizzato una confenenza che ha per titolo “La certificazione energetica degli edifici: nuove prospettive per i tecnici, le imprese, i privati”.

La conferenza si pone l’obiettivo di sensibilizzare professionisti, imprese e privati cittadini sulla tematica della certificazione energetica in Puglia, normata dal Regolamento regionale n°10 del 10 febbraio 2010.

La conferenza sviscererà l’argomento secondo varie sfaccettature, analizzando la normativa tecnica, il ruolo del professionista e le competenze necessarie per redigere gli attestati di certificazione energetica, la richiesta del certificato all’interno dell’iter burocratico comunale, la regolamentazione dei certificati energetici negli atti di compravendita immobiliare.

All’evento è previsto l’intervento dell’ing. Francesco Squicciarini, Sindaco del Comune di Acquaviva delle Fonti, dell’arch. Alberto della Corte, Assessore all’Urbanistica di Acquaviva, dell’arch. Anna Maria Lucarelli, tesoriere dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bari, del Geom. Giovanni BIANCO, presidente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Bari, del Geom. Stefano Campanella, funzionario dell’Ufficio Tecnico Comunale di Acquaviva delle Fonti, dell’arch. Margherita Colonna, presidente della sezione INBAR di Bari, dell’ing. Vincenzo Lattanzi, del Notaio Francesco Petrera e dell’arch. Antonella Musci, amministratrice della ditta Ecoesperti srl.

La conferenza si terrà in data 29 giugno dalle ore 18 alle ore 21 presso il Salone delle Feste del Comune di Acquaviva delle Fonti.

L’attività ha avuto il patrocinio del Comune di Acquaviva delle Fonti, dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Bari, dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, del Collegio dei Geometri e della Sezione di Bari dell’INBAR (Istituto nazionale di Bioarchitettura).
A tutti I geometri che parteciperanno all’evento saranno riscosciuti 2 crediti formativi.

Clicca qui per scaricare il programma della conferenza.

Clicca qui per iscriverti online all’evento

Certificazione energetica e ambientale: facciamo il punto della situazione in Puglia.

maggio 12, 2010 by ecoesperti  
Filed under In evidenza, News

Facciamo una sintesti sulla certificazione energetica e ambientale in Puglia.

La certificazione energetica è obbligatoria, come da regolamento n°10, e deve essere prodotta per tutti i nuovi edifici (solo fino al 30 giugno sarà possbile effettuare una autocertificazione per gli edifici di classe G).
La certificazione ambientale è su base volontaria e segue i dattami stabili dal PROTOCOLLO ITACA della Regione Puglia.

Cosa importante da sottolineare è che  la certificazione ambientale comprende anche quella energetica, ma non viceversa!

Per redigere gli attestati di certificazione ambientale è necessario essere iscritti ad un albo specifico. Fino al 28 maggio i professionisti che dimostrino di aver maturato esperienza di almeno 5 anni o di aver avuto una adeguata formazione, si possono iscrivere all’albo dei certificatori ambientale  in via transitoria. L’iscrizione è gratuita, si effettua consegnando un curriculum vitae aggiornato presso l’assessorato dell’Assetto al territorio in via della Magnolie a Modugno. Bisogna comunque ricondare che la richiesta d’iscrizione viene effettuata solo se ci sono i requisti richiesti e che in ogni caso i professionisti accreditati in via transitoria dovranno sostenere e superare un esame finale.
Dopo il 28 maggio sarà necessario aver frequentato un corso di 120 ore accreditato dalla Regione Puglia per poter iscriversi all’albo in questione.
E’ possibile visionare l’elenco dei professionisti accreditati fino ad ora a questo link

Per redigere l’attestato di certificazione energetica bisogna invece iscriversi presso l’albo dei certificatori energetici che è stato attivato dal 12 aprile scorso. L’iscrizione prevede il pagamento di una quota di 100 euro.
Visto che, come abbiamo già detto, la certificazione ambientale comprende anche quella energetica, i professionisti che si sono iscritti presso l’albo dei certificatori ambientali hanno automaticamente accesso anche all’albo dei certificatori energetici. Per tutti gli altri professionisti restano aperte tre possibilità:
1. dimostrare esperienza di 3 anni nel settore (l’esperienza deve essere compravata dall’ordine di appartenenza)
2. aver frequentato corsi con esame finale in altre regioni o province autonome
3. frentare un corso di 80 ore con esame finale accreditato dalla Regione Puglia

Per visualizzare i certificatori energetici della Regione Puglia potete cliccare su questo link

Ecco come fare per iscriversi all’albo dei certificatori energetici pugliesi.

aprile 28, 2010 by anto  
Filed under Leggi e regolamenti, News

Avevamo già detto che la Regione Puglia ha normato conil regolamento 10/2010 l’accreditatamento dei certificatori energetici.

Dal 12 aprile i professionisti che  hanno i requisiti si possono icrivere online tramite il sito www.sistema.puglia.it

Fondamentalmente si hanno 4 possibilità per accreditarsi all’albo:
1. aver maturato un’esperienza di almeno 3 anni (che deve essere certificata dal relativo ordine di appartenenza) nel campo del risparmio energetico, nella progettazione di impianti e di isolamento termico

2.  frequentare un corso di formazione di 80 ore con esame finale. il corso deve essere svolto da un ente accreditato presso la regione

3. essere già accreditato presso un altro ente regionale o nazionale

4. essere iscritto all’albo in via transitoria dei certificatori in sostenibilità amientale della Puglia.

Registrandosi al sito www.sistema.puglia.it , il professionista deve inserire la propria casella di posta certificata (PEC) e seguire la procedura telematica per l’accreditamento a seconda della 4 possibilità descritte in precedenza.

L’iscrizione prevede il versamento di una tassa di 100 euro.